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Il genere Hydrangea secondo il sistema di classificazione adottato, può essere collocato sia sotto la famiglia delle Saxifragaceae che quella delle Hydrangeaceae. Il nome Hydrangea é stato utilizzato la prima volta nel 1739 per una specie nord-americana H. arborescens, mentre le specie asiatiche, scoperte nel 1712, vengono classificate come Viburnum e poi come Hortensia. La denominazione Hydrangea macrophylla compare solo nel 1830. Le specie sono originarie della zona orientale e sud orientale degli Stati Uniti, delle foreste montane dell'America centrale e meridionale e di una vasta fascia asiatica che si estende dalla Himalaya al Giappone comprendono l'India settentrionale, il Bhutan, il Vietnam, la Cina, l'Indonesia, le Filippine e Taiwan. Secondo la classificazione di Mc Clintock le 23 specie di H. vengono divise in 2 sezioni (Hydrangea e Cornidia), la prima comprendente 6 sottosezioni e la seconda 2. Sezione Hydrangea (arbusti a foglia caduca, raramente rampicanti) 1) Americanae : H. arborescens, H. quercifolia 2) Asperae: H. sikokiana, H. involucrata, H. aspera 3) Calyptranthe: H. arromala 4) Petalanthe: H. irta, H. scandens 5) Heteromallae: H. heteromalla, H. paniculata 6) Macrophylla: H. macrophylla con 4 sottospecie Sezione Cornida (sempreverdi e rampicanti, raramente arbustive) 1) Monosegia: 8 specie 2) Polysegia: 4 specie H. macrophylla é originaria dell'Asia orientale, la sottospecie macrophylla é, invece, limitata a poche proviene del Giappone orientale, in zone di bassa altitudine e marittime. Sono